Monfalcone, 18 dicembre 2025 – La Camera di Commercio Venezia Giulia, tramite il Fondo Gorizia, ha stanziato 1,3 milioni di euro a favore del Coseveg per la realizzazione dell’ultimo tratto della nuova viabilità a servizio delle aree industriali di Monfalcone, con l’obiettivo di alleggerire il traffico pesante nei centri abitati e migliorare l’accessibilità alle aziende di Fincantieri e Nidec ASI.

L’intervento è inserito nel Piano triennale 2026–2028 del Coseveg e rappresenta un’infrastruttura strategica per il sistema produttivo del territorio. Il nuovo bypass collegherà la rotatoria sulla ex SP19 Monfalcone–Grado con l’ingresso autostradale A4 Redipuglia–Monfalcone Ovest, consentendo ai mezzi pesanti di raggiungere direttamente le aree industriali dello Schiavetti-Brancolo.

Il tratto interessato si svilupperà dalla strada di uscita di Fincantieri fino a via dei Canneti, proseguendo dietro l’area SVOC e la Canottieri Timavo, fino all’intersezione con via dell’Agraria e via delle Risorgive, evitando l’attraversamento dei centri abitati di Monfalcone e Staranzano.

«Si tratta di un intervento fondamentale per completare la nuova viabilità a servizio delle zone industriali e artigianali», conferma Fabrizio Russo, presidente del Coseveg, sottolineando come l’opera permetterà di migliorare i flussi logistici e ridurre l’impatto del traffico pesante sulle aree urbane.

Sull’importanza strategica dell’opera interviene anche Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia: «Migliorare l’accessibilità alle aree industriali significa dare respiro ai centri abitati, aumentando la sicurezza stradale e riducendo l’impatto ambientale in un’area fortemente congestionata dalla presenza dei mezzi pesanti. È una delle missioni socio-economiche che la Camera di Commercio porta avanti attraverso il Fondo Gorizia».

Il nuovo tratto stradale si collegherà alla viabilità esistente e agli ulteriori 7 chilometri di infrastruttura finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia con 11 milioni di euro, oltre a svilupparsi in parallelo al nuovo raccordo ferroviario che serve l’area industriale dello Schiavetti-Brancolo e la stazione di Ronchi dei Legionari Sud.

L’intervento contribuirà a valorizzare oltre 60 ettari di aree industriali, rafforzando la competitività e lo sviluppo logistico dell’intero sistema produttivo locale.

Lo sviluppo delle aree industriali, la creazione di nuovi sbocchi e l’attrattività per nuovi insediamenti produttivi passano necessariamente da un sistema infrastrutturale moderno ed efficiente. Le infrastrutture viarie e ferroviarie rappresentano un elemento fondamentale per garantire competitività alle imprese, migliorare la logistica, ridurre l’impatto del traffico sui centri abitati e favorire una crescita sostenibile del territorio.