Pronti a fine mese i binari al servizio dell'intera area dello Schiavetti-Brancolo e della Casillo
Rassegna stampa Il Piccolo 06.02.2025
L’iter verso il nuovo sistema logistico - Pronti a fine mese i binari per la Casillo. A breve i primi treni
7 km di raccordo ferroviario che dalla Stazione di Ronchi dei Legionari Sud arriva fino allo stabilimento della Molino Casillo, per ora unico raccordato dell’area industriale dello Schiavetti-Brancolo. Dopo anni di inattività causa diverse vicissitudini che avevano portato il raccordo ad essere sommerso da un'infestante vegetazione, finalmente a breve ripartiranno i treni dando nuova linfa vitale dal punto di vista economico, occupazionale, ambientale all’intera area industriale dello Schiavetti Brancolo.
Il Presidente del CoSEVEG Renato Russo dà notizia che il raccordo sarà pronto entro fine mese. Un importante intervento permesso grazie alla concessione di un contributo regionale di 4,9 milioni di euro ed un tassello strategico per l’operatività del Molino Casillo in via Dei Bagni a Monfalcone che lo ha acquisito dalla ex De Franceschi nel 2015 evitandone la chiusura e la messa in mobilità dei dipendenti.
Gruppo Casillo è la prima holding industriale pugliese, leader mondiale nella lavorazione e nella distribuzione del grano duro ed uno dei maggiori protagonisti nel mercato del settore.
Mancano ancora le attivazioni degli 8 passaggi a livello SOA (segnalazione ottica-acustica) e alcune finiture.
La riattivazione del raccordo è stata permessa grazie ad un'ottima collaborazione, siglata da una convenzione, che ha visto coinvolti la Regione Friuli Venezia Giulia che ha concesso il contributo anche nell’ottica del proprio piano logistico implementando il traffico merci su ferrovia e togliendo i TIR dalla strada, il Coseveg proprietario dell’infrastruttura che ha gestito e coordinati i lavori sul raccordo di proprietà, RFI che ha permesso la riattivazione della Stazione Ferroviaria Ronchi dei Legionari Sud (e l’elettrificazione dei binari) e supporterà il Consorzio fino al collaudo finale dell'intera linea ferroviaria e Molino Casillo che ha investito sul raccordo all’interno dello stabilimento e sarà operativo il suo traffico ferroviario che si andrà ad aggiungere a quello già in essere oggi via mare confermando un inizio di circa 130 treni all’anno che corrisponde a togliere dalla strada circa 50 camion/giorno.