Zone logistiche semplificate

Rassegna stampa IL Piccolo 12.04.2024

Un altro strumento di attrazione degli investimenti che non entra in conflitto con gli aiuti di Stato vietati da Bruxelles

Finalmente è uscito in Gazzetta Ufficiale il Regolamento di istituzione delle Zone logistiche semplificate (ZLS), aree che potranno beneficiare di agevolazioni burocratiche e soprattutto doganali essendoci anche la possibilità di attivare la zona franca per insediare nuove attività produttive.

Le ZLS avranno una durata minima di 7 anni, rinnovabili altri sette.

Cosa si offre alle aziende che si insediano nelle ZLS? Semplificazione burocratiche, procedure doganali agevolate, servizi di logistica avanzati e infrastrutture di alta qualità al fine di stimolare lo sviluppo economico, migliorare la competitività delle imprese e favorire l’integrazione economica con il resto dell’Europa

quali ???: Agevolazioni per l’accesso al credito di imposta, per R&S e l’attivazione di una serie di servizi che vanno dalla gestione ambientale ed energetica al trasferimento tecnologico.

Un anno fa la Regione FVG aveva spedito al Governo il Piano di Sviluppo strategico per le ZLS, tra cui rientrano i Porti di Monfalcone e San Giorgio di Nogaro (Trieste è già Porto franco) a cui si aggiungono anche le zone retroportuali.

Queste ZLS, con le agevolazioni previste, andranno ad attrarre nuove aziende del settore della nautica e startup innovative nell’area industriale del Lisert dove le nuove imprese potranno godere di una semplificazione amministrativa e di un rafforzamento delle incentivazioni.